Intervistando Walter, creatore di NOON, scopriamo che anche il nome ha in se un pizzico di magia:
“Mia nonna abitava in campagna e conosceva gli antichi riti propiziatori della terra:
Il giorno del solstizio d’inverno, a mezzogiorno in punto, cominciava la raccolta del Ginepro dai cespugli selvatici a cui tutta la famiglia partecipava.
Le bacche profumate di bosco venivano poi utilizzate per produrre un liquore chiamato gineprino.
Da quella magica Ora d’inizio raccolta del Ginepro prende il nome NOON distilled gin.
… è stata creata pensando alla funzione antica del gin: un farmaco.
Un cilindro graduato, abitualmente usato per dosaggi biologici, riveste la bottiglia di NOON.
Le singole tacche definiscono la dose ideale per la creazione del vostro Gin Tonic NOON, senza necessariamente essere professionisti della miscelazione.
Il logo in oro serigrafato, sotto la leggerezza del tappo in tripla guaina, chiude l’alchimia di NOON Gin.
Non è un caso quindi che a prima vista, la bottiglia NOON ricordi una pozione, un profumo, un gioiello avvolto da una nuvola viola che da sempre è il colore degli dei.
Il packaging “scrigno” impreziosisce ulteriormente il NOON Gin, rendendolo un tesoro nascosto che racconta di viaggi lontani e di profumi raccolti.